Emma, come Emma Woodhouse. Femminile, digitale.

Ciao a tutti! Qualcuno di voi mi ha già conosciuta su Twitter o su Facebook, ma adesso iniziamo a fare sul serio e vi dò il benvenuto sul mio blog! Il sito sarà in continuo aggiornamento, ma intanto mi presento: io sono Emma, come Emma Woodhouse.

Emma Woodhouse, bella, brillante e ricca, con una casa accogliente e un buon carattere, sembrava unire alcune delle migliori benedizioni dell’esistenza; e aveva vissuto per quasi ventuno anni nel mondo con poco di cui angosciarsi o irritarsi. (...) I veri aspetti negativi della situazione di Emma, infatti, erano proprio la possibilità di fare troppo come voleva e la predisposizione a pensare un po’ troppo bene di se stessa; questi erano gli svantaggi che rischiavano di rovinare le sue numerose qualità. Il pericolo, comunque, era presente in modo così inavvertito che essi non rappresentavano ancora una minaccia.

Niente di meno del capolavoro di Jane Austen. D'altronde, io sono qui per parlarvi degli ebook del Women's Fiction Festival, e quelle, lo sapete, non scherzano!

Elisabeth Jennings, scrittrice americana, materana d’acquisizione e promotrice del Festival, sostiene che i dati delle ricerche, da anni, confermano quello che già tutte noi femmine sappiamo: che le donne sono lettrici forti, e che l’arrivo dei nuovi device ci permetterà di leggere non solo su carta, ma anche sui nuovi reader, il Kindle, l’Ipad e altri dispositivi elettronici.

Già, perché io, scusatemi, leggo in digitale. Lo so, lo so, l'odore della carta. Ma dico io, Jane Austen sarà pur sempre Jane Austen anche se non profumerà più di carta, o no? Mica parliamo della rosa di Giulietta! (Che poi, con rispetto parlando, anche Shakespeare era un opossum).

Quindi, ragazzi (ci sarà pure qualche maschietto che mi legge vero? *blink*), vi voglio digitali. Eh no! Fingersi morti qui non vale! Agli SMS vi siete pure abituati, anche se non sempre sentite la voce suadente della vostra metà (o dei vostri svariati quarti, non giudico!).

Volete provare un ebook ma la cosa vi spaventa? Sapete come facciamo? Ve ne regalo uno. Anzi due. E che regalo potrei mai farvi, se non proprio l'ebook di Emma di Jane Austen? Anche in versione originale inglese. Se non sapete che cosa farvene, date retta a me, intanto scaricatelo. Poi, se prima di comprare un ereader volete aprirne uno, eccovi delle istruzioni su come leggere un ebook senza un ereader.

Per chi invece già da tempo ha capito che gli ebook sono l'ideale per chi viaggia perché sono leggerissimi, per chi legge tanto perché costano molto meno, per i viziati che quando vogliono un titolo lo vogliono hic et nunc, senza passare dal via (la libreria insomma), e sanno che con gli ebook possono fare acquisti anche da dentro la vasca da bagno... Per tutti voi, ho un'altra sorpresa: tutti gli ebook del Women's Fiction Festival in un unico bookpack a soli 4,99€.

Ecco, per adesso vi ho detto tutto su di me. Presto cominceremo a entrare nel vivo della discussione sui libri. Siamo qui perché preferiamo leggere, no?

A presto!

P.S. Io, di persona, non ci sono a Matera, ma ci ho mandato quel bell'uomo di Marco Ferrario, CEO di Bookrepublic. Voi che siete lì, trattatemelo bene!